La pompa idraulica
Dobbiamo anzitutto fare una distinzione, o, sarebbe meglio dire, una specificazione: quando ci riferiamo alle pompe sommerse, in questo contesto, stiamo facendo riferimento alla pompa idraulica. Nel senso che ci riferiamo ad un macchinario che si occupa del pompaggio dei fluidi, prevalentemente dell'acqua. Naturalmente, se ci riferissimo genericamente ad una pompa idraulica, potremmo far riferimento a molte cose: essa potrebbe essere manuale, elettrica o a pedale, potrebbe essere utile ad un miniescavatore, oppure potrebbe essere costruita attraverso il fai-da-te.
E' importante quindi precisare ulteriormente la questione e dire che in questo contesto, quando parliamo di pompa, ci riferiamo ad una pompa idraulica di tipo industriale alimentata elettricamente.
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- La pompa sommersa: il funzionamento
- La portata della pompa sommersa
- La prevalenza della pompa sommersa
La pompa sommersa: le tipologie
L'elettropompe sommerse: i possibili problemi
Il Fai-da-te
La soluzione definitiva: affidabilità e competenza
Affidabilità e competenza: come individuarle?
Pompa sommersa prezzi
- Le case produttrici: Lowara
- Le case produttrici: Pedrollo
- Le case produttrici: Dab
- Le case produttrici: Caprari
- Le case produttrici: Darf
- Le case produttrici: Grundfos
Affidabilità e competenza in pratica: Comid Srl
La pompa idraulica
Quando si necessità di spostare dei fluidi da un qualsiasi tipo di vano recipiente verso l’alto oppure orizzontalmente ciò di cui si necessita è una pompa elettrica. Quando i fluidi si trovano in vani (i pozzetti) che sono situati ad una certa profondità, ciò di cui abbiamo bisogno è, ad esempio, una tipologia di pompa sommersa per pozzi.
La pompa, di per sé, è un dispositivo meccanico che ha come suo scopo fondamentale quello di spostare dei fluidi. I due criteri fondamentali attraverso i quali descriviamo questi dispositivi sono la portata e la prevalenza.
Quando parliamo di portata ci stiamo riferendo alla quantità di fluido che la pompa è capace di spostare all’interno di un determinato arco di tempo (generalmente questo valore è tarato sul minuto): a seconda della quantità di fluido che dobbiamo rimuovere o spostare ci servirà una pompa di una certa portata. Se, ad esempio, abbiamo bisogno di svuotare il nostro pozzetto di 60 lt. in un’ora (perché nel giro di un’ora si riempirà) allora avremo bisogno di una pompa che abbia una portata che sia pari almeno a 1lt. al minuto.
Quando facciamo riferimento al valore della prevalenza ci riferiamo invece all’altezza alla quale la pompa sommersa riesce a spingere il fluido. Questo criterio è generalmente espresso in metri e si incrocia con quello della portata: generalmente, più aumentiamo il valore della portata della pompa più diminuisce la prevalenza massima. Questi valori, riferiti alla singola pompa, vengono generalmente indicati attraverso una matrice che li descrive graficamente: la formula della prevalenza e della portata è quindi riassumibile in un grafico espresso tramite matrice. Per evitare di dilungarci o di entrare troppo in questioni di ordine tecnico (anche per la valutazione della pressione - bar) rimandiamo, al fine di avere un quadro più chiaro in merito alla prevalenza della pompa sommersa, alla pagina relativa di Wikipedia.
La pompa deve sollevare l’acqua da un punto A ad un punto B. In ragione di ciò deve venirsi a creare, all’interno del tubo, un vuoto d’aria, cosicchè l’acqua possa risalire spinta dalla pressione atmosferica, così da giungere in pressione all’interno del tubo di mandata. Definiamo:
- Ha (altezza geodetica di aspirazione) la differenza di livello tra A e la pompa
- Hm (altezza geodetica di mandata) la differenza di altezza tra il punto B e la pompa
- H (prevalenza geodetica) la differenza tra i livelli del liquido dal punto di prelievo al punto di arrivo.
Quando parliamo di prevalenza della pompa sommersa in maniera generica ci stiamo riferendo alla cosiddetta prevalenza geodetica, individuata e indicata con la lettera H. La prevalenza geodetica corrisponde al 100% alla somma di Ha e Hm. Per determinare la prevalenza di una pompa sommersa possiamo misurare la differenza che, in metri, c’è tra il livello dove viene aspirata l’acqua ed il livello a cui riesce a mandarla: se una pompa sommersa aspira da un pozzo posto a 3 metri sotto terra e riesce a mandare l’acqua ad un serbatoio posto a 7 metri sopra il livello del suolo, allora la pompa avrà una prevalenza di 10m, per cui H=10m. In realtà però, i fattori in gioco non sono solamente questi. All’interno del processo di spinta dobbiamo tener conto di altre variabili: la pressione, la velocità e i rallentamenti. Difatti, assieme all’altezza che raggiunge, l’acqua sarà caratterizzata da una pressione ed una velocità che non aveva in fase di stasi: è stata la pompa sommersa a conferirgliele. Allo stesso modo, l’acqua, spinta dalla pompa sommersa, lungo il percorso che la porta all’altezza desiderata, subisce dei rallentamenti; questi., detti “perdite di carico” fanno perdere all’acqua pressione, velocità e prevalenza. L’esempio più semplice è quello del rubinetto: nel momento in cui lo chiudiamo parzialmente, questo nient’altro fa se non aumentare le perdite di carico dell’acqua, riducendone la velocità e la quantità. Normalmente, o quantomeno in maniera più generica, la prevalenza della pompa sommersa si riferisce all’aumento dell’energia ottenuto da 1kg d’acqua nel passaggio dall’entrata all’uscita della pompa sommersa stessa. In realtà sarebbe più semplice e pratico riferirsi alla prevalenza manometrica, indicata con Hman: questa viene misurata in metri di colonna d’acqua, misura che ci informa anche sulla “quantità” (la portata) di liquido che la pompa sommersa sposta innalzandosi ad una determinata altezza. Generalmente, sul corpo della pompa sommersa è allegata una targhetta con indicati tutti i valori di prestazione della pompa, tra cui quelli di prevalenza massima, portata ed il loro rapporto. I due valori, ovviamente, non sono fissi: essi variano in maniera inversamente proporzionale.
I valori di prevalenza e portata vengono inscritti all’interno di un asse cartesiano, dove, per ogni valore di portata è possibile individuare il corrispettivo valore di prevalenza. La curva che unisce tutti i punti può essere tanto piatta quanto ripida. Le pompe sommerse che hanno una curva piatta hanno poca variazione di prevalenza ma grosse escursioni del valore di portata, mentre quelle che hanno una curva “ripida” presentano grandi escursioni di prevalenza ma una portata costante.
La pompa sommersa, che, per l'appunto, è un dispositivo elettrico, ha bisogno, per attivarsi, di un galleggiante: quando i fluidi raggiungono una determinata altezza, il galleggiante attiva la pompa, innescandone il movimento. A questo punto la pompa, nell’attivarsi, trasforma l’energia elettrica in energia cinetica: la girante, attivata da questo trasferimento, imprime forza ai fluidi, trasformando l’energia cinetica in forza di pressione, sospingendo i fluidi verso l’alto. Questi, grossomodo, sono i vari step attraverso i quali la pompa sposta i fluidi e svuota il nostro vano (o recipiente) che li conteneva.
Naturalmente, oltre al galleggiante, la pompa sommersa necessita del motore: il motore sommerso costituisce la parte elettrica di quello che va a costituirsi come vera e propria "elettropompa". Il motore sommerso ha naturalmente delle specificità che non andremo a trattare in questa sede.
La pompa sommersa: le tipologie
Provare ad elencare tutte le tipologie e varietà di pompe in questa sede sarebbe inutilmente prolisso ed enciclopedico; ragione per la quale ci limiteremo ad elencare le tipologie più comuni e basilari.
La pompa sommersa per acque nere
La pompa sommersa per acque nere è quel particolare tipo di pompa che viene generalmente installata all’interno dei pozzi neri. Questa tipologia di pompa ha il compito di sospingere le acque nere (anche dette acque reflue o acque sporche – liquami perlopiù) verso l’alto.
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In alcuni casi alla funzione centrifuga della girante è accoppiata una funzione trituratrice, che, al fine di evitare blocchi della girante causati da rifiuti di tipo solido (che può capitare di gettare nel water: carte di plastica, stracci) tritura ciò che viene aspirato: la pompa trituratrice è però consigliata solo in casi particolari, che è bene discutere con il proprio idraulico di fiducia, al fine di non ritrovarsi con un prodotto inutilmente accessoriato.
La pompa sommersa per pozzo
Quando parliamo di pompe sommerse per pozzi ci riferiamo alle pompe sommerse per acque chiare, spesso installate all'interno di pozzi per prelievo di acqua pulita.
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Un pozzo è detto artesiano (dal nome della città francese di Artois) quando è naturalmente effluente. La pompa, in questo caso, serve ad estrarre l'acqua dal pozzo, per incanalarla poi entro una vasca dalla quale verrà poi filtrata. Spesso e volentieri pompe di questo tipo sono utilizzate all'interno di contesti di irrigazione
La pompa sommersa 12v
La pompa sommersa da 12v è una pompa ad immersione di piccole dimensioni che ha la funzione principale di svuotare una stanza allagata, le infiltrazioni d'acqua presenti su una barca od un gommone. In quanto tale essa non è oggetto di questo articolo. Preferiamo però farvi accenno al fine di esporre in maniera più chiara l'intero universo delle pompe sommerse.
Le elettropompe sommerse: i possibili problemi
Non è difficile, navigando un po’ il web o chiedendo ad amici e conoscenti, che la risoluzione di situazioni delicate come quelle della gestione di pozzi di acque nere, dello svuotamento di piscine o di altre circostanze all’interno delle quali si rende necessario l’utilizzo della pompa sommersa, siano spesso e volentieri costellate da problemi e intoppi. Questo perché, molto spesso, ci si affida al fai-da-te meno esperto e consapevole, che, quando mal consigliato, finisce per arrecar solo danni.
Pur non volendo sminuire in nessun modo la filosofia del “Do-It-Yourself”, è necessario dire che per determinate questioni non può bastare leggere due nozioni sui forum di settore o sulla pagina di Wikipedia: quando la materia si fa tecnica (e lo è nella maniera più assoluta quando parliamo di pompa sommersa, di superficie o altro) affidarsi a pareri e professionalità competenti ed affidabili sarebbe sicuramente la scelta migliore.
Dopo qualche tempo infatti, qualora acquistassimo una pompa sommersa scelta affidandoci a criteri quali il risparmio e il pressappochismo, sicuramente riscontreremo alcuni di quei problemi classici che alcuni esperti hanno imparato a conoscere bene.
In giro per il web, da Yahoo Answers ai più importanti forum di settore come Plc forum, Electroyou o Lavori in casa, riscontreremo con grande frequenza un numero limitato di questioni che si ripetono: “La pompa dopo tre minuti stacca!”, “Come faccio a tirare fuori la pompa sommersa dal pozzetto?”, “La pompa non funziona più!”, “La girante si è bloccata?”, “Come faccio a sostituire il galleggiante?”.
Ora è chiaro che i vari servizi web che si offrono di condividere e possibilmente risolvere questo tipo di questioni offrono un preziosissimo servizio che ha anche il merito di allargare ad un’ampia cerchia di persone un know-how piuttosto tecnico.
Il punto di quanto scriviamo è però un altro, ossìa quello di fornire delle indicazioni per far si che questo tipo di problematiche vengano eliminate alla fonte.
Il Fai-da-te
Quando la pompa sommersa comincia ad avere problemi, la prima soluzione che ci viene in mente è proprio quella di provare a risolvere da noi il problema. Quindi, proprio come si è detto, generalmente, per risolvere il problema, si cerca di recuperare quante più informazioni possibili sul web.
Naturalmente è anche possibile che questa strada ci conduca verso un insperato successo.
Ma, più probabilisticamente, arriveremo al fatidico momento giunto il quale dovremo arrestare e mettere da parte il nostro spirito da bricoleur: se ciò che ci si richiede è il semplice atto di dare una stretta ad una vite o di sostituire il galleggiante, allora ok. Ma cosa facciamo se dobbiamo verificare il funzionamento del condensatore? E se la girante ha un problema?
Giunti di fronte ad una situazione che richiede un intervento tecnico, ci troviamo di fronte a due soluzioni: una è chiedere un aiuto professionale esterno (e quindi chiamare l’idraulico) l’altra è quella di procedere ad un nuovo acquisto. Bene, nel 99% dei casi, questa è una strada a senso unico mascherata da bivio: anche la soluzione che di partenza sembrava suonare come orientata al risparmio - rivolgersi all’idraulico sperando che aggiusti tutto - potrebbe rivelarsi più costosa di quella – l’acquisto di una nuova pompa sommersa - che inizialmente avevamo scartato come troppo dispendiosa.
La soluzione definitiva: affidabilità e competenza
Il criterio fondamentale attorno al quale hanno ruotato le nostre scelte fino ad ora - il risparmio - pare proprio che non funzioni. Questo non significa forse che per trovarci bene dobbiamo necessariamente spendere una fortuna.
Come abbiamo detto sin dall’inizio, la prima cosa da fare nel valutare una pompa sommersa, avendo ben chiara in mente la circostanza all’interno della quale andremo ad utilizzare la pompa (e quindi il "problema" del quale la pompa rappresenta la "soluzione"), è determinare con esattezza i valori di portata e di prevalenza relativi alla nostra situazione. A partire da questo punto, con i semplici consigli che vi forniremo, tutto sarà più semplice.
Difatti, una volta stabilite le condizioni della nostra esigenza, nello scegliere il prodotto da acquistare, dovremo tener presente due semplici parametri, attraverso i quali orientarci: affidabilità e competenza.
Affidabilità e competenza: come individuarle?
Anche in questo caso, quando facciamo riferimento a questi criteri, non significa che dobbiamo spingerci in chissà quali elucubrazioni. Ci sono dei valori e delle misure che possono essere individuate senza necessariamente essere degli esperti: verificare l’affidabilità di un produttore leggendo quello che si dice in giro, verificando la qualità delle loro risorse secondarie (sito web, disponibilità degli uffici di PR, qualità delle risposte mail) non è ne difficile né particolarmente impegnativo.
Allo stesso modo valutare la competenza di un rivenditore non è un’operazione così complessa: verificare gli anni di attività, la disponibilità di magazzino e la gentilezza degli addetti all’interfaccia col cliente sono dei semplici step utili a formarsi una opinione piuttosto conforme alla realtà dei fatti.
Pompa sommersa prezzi
Come si è detto, far riferimento ai criteri di affidabilità e competenza non vuol dire dover necessariamente dar fondo a tutti i vostri risparmi: la nostra pompa servirà a risolvere un problema specifico, ed è in base a quel problema che dobbiamo realizzare il nostro investimento. Questo significa semplicemente acquistare il prodotto migliore compatibilmente alle nostre esigenze. A guidare la scelta non deve esserci un atteggiamento volto al risparmio, ma piuttosto alla parsimonia: esser parsimoniosi vuol dire muoversi lungo la linea della necessità, dove ciò che si spende - la pompa che decidiamo di prendere - è esattamente ciò che è necessario - i bisogni di portata e prevalenza, perlopiù - rispetto alle nostre esigenze.
Affidabilità del produttore della pompa e competenza del venditore sono i due criteri che, se applicati, ci condurranno ad una scelta parsimoniosa, che, sul lungo periodo, si rivelerà anche quella più economica. Interrogarsi sul prezzo di una pompa non è perciò una mossa sbagliata, è però un'attività che deve essere integrata da altre valutazioni.
Diamo un occhio alle principali case produttrici, in particolare a quelle che vantano una maggiore popolarità sul web. Sempre tenendo presente che i prezzi devono poi essere valutati sui rivenditori e non sui produttori. Ciò significa che individuare e saper valutare le varie case produttrici non significa riuscire ad avere informazioni utili sui prezzi delle pompe: questi devono essere valutati e ponderati osservando i listini dei rivenditori.
Se intendiamo svolgere una analisi di mercato per analizzare i prezzi delle pompe sommerse (siano esse per pozzi neri o pozzi artesiani) dobbiamo anzittutto fare, da un lato, una lista dei venditori di pompe sommerse e dall'altro una lista dei produttori di pompe sommerse. All'interno della nostra lista, almeno per quel che concerne i produttori, dobbiamo sicuramente inserire Pedrollo, Lowara, Darf, Caprari e altre importanti case, così da esser sicuri di valutare dei prodotti di qualità: in questo caso i prezzi probabilmente non saranno contenutissimi, ma avremo la certezza di fare valutazioni accurate su prodotti di alto profilo. Fatto ciò non ci resta che confrontare i prezzi pompa per pompa. Un ulteriore termine di paragone può essere sicuramente la funzione "il meno caro" su Ebay o Amazon. E' importante ricordarsi che i confronti vanno effettuati sempre fra pompe uguali, o quantomeno con le stesse caratteristiche. Non possiamo considerare affidabile un confronto fra una pompa per pozzi artesiani di 15hp con una pompa per pozzi neri di 1,5hp, così come non possiamo considerare significativo il prezzo di una pompa sommergibile se dobbiamo valutare quello di una pompa di superficie. E' importante acquistare ad un prezzo giusto, equo e (perchè no?) vantaggioso: dobbiamo però stare bene attenti a fare raffronti e valutazioni.
Lowara
Le pompe sommerse Lowara godono di grande prestigio e popolarità: i prezzi sono generalmente conformi alle caratteristiche di ottima fattura che la casa del gruppo Xylem garantisce. Alcuni dei modelli Lowara sono molto noti, conosciuti anche fuori dalle realtà specialistiche a cui generalmente questi prodotti sono rivolti: la Domo 7, la Domo 10 vx b, la Doc 3, la Scuba (indipendentemente dalla loro potenza espressa in cavalli: 0,75 hp; 1 hp; 1,5 hp; 2 hp) sono delle pompe particolarmente diffuse ed identificate generalmente come dei prodotti di grande affidabilità.
In particolare le pompe della serie Domo (domo 7, domo 10, domo15 e domo 20) sono particolarmente popolari sul web e sui vari forum di settore.
Pompe sommerse Pedrollo
La Pedrollo, azienda di San Bonifacio, è una casa produttrice che ha nella realizzazione delle pompe sommerse il core business della sua attività.
Molti sono i prodotti che l’azienda di San Bonifacio ha presenti nel suo catalogo: elettropompe centrifughe con girante aperta, elettropompe centrifughe, elettropompa con girante periferica, elettropompe multigiranti autoadescanti, elettropompe autoadescanti “JET”, elettropompe multistadio verticali, elettropompe centrifughe bigiranti, motori sommersi, elettropompe sommergibili per acque sporche, etc.
La Pedrollo vanta alcuni modelli di punta (i cui prezzi sono conformi alla qualità produttiva e manifatturiera garantita dalla casa veronese) che si avvantaggiano di una grande popolarità sul mercato: le 4sr, le top 2 ( in tutte le loro varianti: 1hp, 1.5 hp, 2 hp, etc; vx; trifase) ed altri modelli della casa veronese sono a dir poco conosciuti.
Dab pompe
Nata nel 1975 in Veneto, la DAB PUMPS S.p.A. è oggi punto di riferimento internazionale nel settore della movimentazione dell'acqua. La Dab vanta una vasta gamma di produzione che va dall’autoclave ai gruppi di pressione, dalle pompe autoadescanti e centrifughe multistadio ai circolatori e le pompe di linea, fino alle pompe sommerse, le pompe gemellari, le pompe per piscina e i motori sommersi. Le pompe sommerse rappresentano il fulcro dell’attività della casa veneta: anche la Dab vanta alcuni modelli di grande prestigio e popolarità; le pompe Feka, Pulsar, Nova e cs4 sono solo alcuni dei modelli di maggior diffusione (in particolare la feka 600 e la nova 300).
Pompe Sommerse Caprari
La Caprari, azienda fondata nel 1945 da Amadio Caprari, è una casa produttrice di pompe che ha sede a Modena (e con numerose filiali sparse per il mondo). L’azienda modenese opera in numerosi settori, che vanno dall’idraulica civile ed industriale, alla irrigazione e all’acquedottistica.
Le pompe sommerse rappresentano, all’interno del ventaglio dei prodotti messi a catalogo dalla Caprari, il fulcro assoluto e centrale. Proprio per questo motivo, l’azienda mette a disposizione dei suoi clienti un vastissimo ventaglio di possibilità e di tipologie di pompe: dalla monofase alla trifase, dalla pompa per pozzo, alle versione da 1 hp, 2 hp, e via dicendo.
Pompe Grundfos
Il gruppo Grundfos rappresenta, all'interno dello scenario mondiale relativo alle pompe sommerse, uno dei marchi più prestigiosi e rinomati cui si può pensare. Con la casa madre di sede a Bjerringbro in Danimarca, la Grundfos è presente in Oltre 55 Nazioni e dà lavoro a oltre diciottomila dipendenti. La gamma prodotti della Grundfos copre un ventagio di esigenze estremamente ampio, offrendo soluzioni per prolematiche domestiche, industriali, per edifici commerciali e così via. Naturalmente le varie gamme della Grundofs coprono tanto le necessità di gestione di acque pulite che di acque reflue. La serie Unilift per le acque sporche e la serie delle pompe di superficie CM potete trovarle disponibili sul nostro e-commerce.
Pompe sommerse Darf
Darf è un marchio campano specializzato nella produzione e commercializzazione di elettropompe sommerse e accessori di installazione
Darf incarna un marchio forte di una gamma tale da soddisfare qualsiasi esigenza.
Grazie ad un’attenta analisi dei fornitori e dei materiali utilizzati per l’assemblaggio, la gamma attualmente proposta è tale da garantire i migliori standard qualitativi in termini di durata, affidabilità e risparmio energetico. Tutte le macchine del catalogo Darf sono perfettamente compatibili con quanto prescritto nel DM174/04 relativo al trasporto di acqua potabile.
La gamma d'offerta del marchio campano si compone di prodotti esclusivamente Made in Italy.
Affidabilità e competenza in pratica: Comid Srl
A chi ci riferiamo quando parliamo di affidabilità e competenza? Siccome in questo articolo prendiamo in esame la questione delle pompe sommerse, non possiamo mancare di menzionare alcuni dei marchi di maggior prestigio del settore, marchi che Comid commercializza da moltissimi anni, garantendo assoluta soddisfazione da parte del cliente: Lowara, Dab, Pedrollo e Caprari sono solo alcuni di quei marchi storici che garantiscono una totale affidabilità. Acquistando prodotti di tali marche si entra in possesso di tipologie di pompa la cui affidabilità è garantita da esperienze decennali all’interno del settore del trattamento delle acque, pompe garantite e in possesso delle più importanti certificazioni. Allo stesso modo se si viene ad acquistare in Comid si avrà modo di verificare di persona (anche facendolo on-line direttamente dal nostro e-commerce) la competenza in possesso di quest’azienda: la Comid opera infatti all’interno di questo settore da oltre 25 anni, garantendo da sempre degli standard di professionalità altissimi.